Takku Bey fase I e II
In collaborazione con Association Jahkarlo e numerose organizzazioni locali in Senegal, con Karibuny soc. coop. sociale onlus, e grazie al sostegno dei fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, di Sella Gestioni SGR e del Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli, finora è stato possibile:
• Avviare una Fermette agro-ecologica, costituita da orti, frutteto, un pollaio, Introducendo tecniche agricole che migliorano la fertilità del suolo, la produttività e la biodiversità
• Progettare, costruire ed equipaggiare Centro multifunzionale per la trasformazione (produzione di succhi di frutta e sciroppi) e la commercializzazione di prodotti agro-alimentari
• Formare donne e giovani del villaggio sulle tecniche di produzione, conservazione e trasformazione prodotti agro-pastorali e in gestione d’impresa
• Progettare, costruire come prototipo e sperimentare un essiccatore solare, coinvolgendo e formando gli studenti del Politecnico di Milano
• Strutturare il GIE Takku Bey per consentirgli di funzionare in modo adeguato, di utilizzare le risorse in maniera efficiente, di iniziare a generare utili e di incrementare la propria capacità di raggiungere il proprio obiettivo sociale
• Intervenire sul Poste de Santé di Dagga Dialaw con una piccola ristrutturazione del reparto maternità, l’installazione di una pompa per il pozzo e l’acquisto di alcune attrezzature
• Rafforzare le competenze di del personale sanitario del Poste de Santé de Dagga Dialaw
• Sensibilizzare la popolazione e in particolare le donne del villaggio sulla nutrizione e la prevenzione
Nel 2017, le parti sociali coinvolte dai progetti Takku Bey e Setal Dagga si sono incontrate per una valutazione della ricaduta degli interventi e hanno espresso il desiderio di consolidare la fermette agro-ecologica, rendere sostenibili e durature le attività produttive e commerciali e promuovere un’adeguata campagna di sensibilizzazione sulla diversità alimentare, da questa esigenza nasce la terza fase del progetto:
Takku Bey III
Consolidamento e diffusione iniziative comunitarie per la sicurezza alimentare a Dagga Dialaw, in Senegal
Obiettivo Generale
Ridurre il tasso di vulnerabilità economica e sociale della popolazione fragile dei Comune di Diass.
Obiettivo Specifico
Garantire la sicurezza alimentare di 60 nuclei famigliari vulnerabili, 180 donne e 268 bambini nel villaggio di Dagga Dialaw.
Attività
1. Ottimizzazione della fermette agro-ecologica
Attraverso l’ampliamento della zona coltivabile e della la gamma di produzioni agricole biologiche, la rigenerazione del pozzo e il miglioramento del sistema di irrigazione, la costruzione di una sala per lo svezzamento dei polli e di magazzini.
2. Ottimizzazione delle attività produttive e commerciali
Per assicurare la perennità delle attività produttive e commerciali e dei relativi benefici sociali si provvederà a rafforzare la governance del GIE, rafforzare le compente del GIE sugli contabili e fiscali, sviluppare e implementare una strategia di marketing.
3. Promozione di una campagna di sensibilizzazione sulla diversità alimentare
Per promuovere diete alimentari sostenibili e ricche in micronutrienti è stata ideata una campagna di sensibilizzazione, sotto la supervisione della struttura sanitaria, che prevede: incontri, nei diversi quartieri del villaggio di Dagga Dialaw e nei villaggi limitrofi; incontri con i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria, alcuni docenti e alcuni artisti; rappresentazioni dello spettacolo teatrale a tema proposto dai ragazzi alla popolazione in generale e alle autorità locali; una serie di spot radiofonici.
Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese
